Lo aveva promesso: Luca Rigoldi torna a Vicenza con la cintura che vale il titolo italiano di Supergallo. Vince ai punti il pupillo del maestro Gino Freo, in un successo che è la riprova di come dalle sconfitte si possa imparare. Lo sa bene il boxeur di Villaverla che della brutta esperienza rimediata a marzo con la disfatta ai punti per mano di Vittorio Parrinello ne ha fatto tesoro. A tal punto da riprovare a conquistare, nello stesso anno, il titolo tricolore diventato vacante e di farlo con una grinta degna di un campione. L’umiltà e la costanza del pugile in forza alla Queensberry Boxe Vicenza non sono mancate nemmeno sul ring montato appositamente al PalaGeorge di Montichiari. A restare a bocca asciutta contro Rigoldi è Iuliano Gallo, nato a Varese nel 1992. Per lui angolo blu. All’angolo rosso sale invece 23enne Luca Rigoldi, tra gli applausi e i cori dei numerosi vicentini che non si sono voluti perdere il match e che, nonostante la fitta nebbia, hanno scelto di seguire fino in provincia di Brescia il loro beniamino. Il boxeur di Villaverla, allenato dal maestro Gino Freo e dal tecnico Alessandro Santamaria, appare subito concentratissimo. Un buon presagio e un ottimo atteggiamento dopo la sconfitta per il titolo tricolore incassata qualche mese fa. Già all’inizio della prima ripresa Iuliano Gallo colpisce Rigoldi sull’arcata sopracciliare sinistra, il vicentino sanguina e nella pausa interviene il cutman Marco Nogara, com’era per altro già successo nell’ultimo incontro casalingo vinto ai punti contro Dionisie Tiganas. Picchia forte Rigoldi nella seconda ripresa, e anche nella terza i due pugili non si risparmiano con Rigoldi che incassa qualche colpo di troppo. La quarta e la quinta ripresa vedono Rigoldi cercare in tutti i modi di colpire duro l’avversario, ma Gallo non arretra di mezzo passo. Nella sesta frazione il boxeur allenato da Freo ce la mette tutta per smuovere la situazione e lavora l’avversario ai fianchi, Gallo sembra palesare qualche momento di difficoltà. Prosegue così anche la settima, mentre nell’ottava Rigoldi sembra tirare fuori l’asso dalla manica sfoderando una grinta inaspettata che si protrae anche nel tempo seguente tanto che salta il paradenti di Gallo. Prima d’iniziare la decima e ultima ripresa Rigoldi si rivolge al pubblico che l’acclama con un bacio sul guantone. Forse sa già di avere vinto. Da qui infila una serie di colpi che non lasciano scampo a Gallo. A fare la differenza il grande lavoro con diretto sinistro allo stomaco e destro al volto che Rigoldi ha rifilato in più di qualche occasione al calabrese. “A bordo ring ho perso la voce e anche qualche chilo – commenta subito dopo il combattimento un emozionato Gino Freo -. Adesso per Rigoldi si aprono le porte dell’Europa. Ma prima credo abbia bisogno di almeno due incontri di difesa del titolo, possibilmente contro avversari come Iuliano Gallo”.
Un ringraziamento particolare alla penna della nostra Sara Marangon de Il Giornale di Vicenza che ci ha riassunto brillantemente il match.
Come scritto sopra, finalmente il titolo si è presentato alla porta ed ora vive stabilmente in casa Rigoldi!
Come oramai di consueto, per chi non avesse avuto la possibilità di vedere dal vivo l’incontro a Montichiari oppure in differita per TV, riportiamo alcune foto con i momenti salienti della serata.