Ci si aspettava un finale diverso. Invece per questa volta è andata così, con Parrinello che vince e difende a suon di pugni il titolo italiano. A Luca Rigoldi, il beniamino di casa, resta la consapevolezza di aver tenuto testa per dieci riprese a un pugile che ha messa sul ring i suoi dieci anni d’esperienza in più. Perché alla fine hanno contato questi; se invece la mettiamo sul piano tecnico-tattico, beh tanto di cappello al giovane vicentino che nulla ha da invidiare al suo avversario. E allora vale la pena soffermarsi su questo: sta volta è andata così, ma i 23 anni del pupillo di Gino Freo e Alessandro Santamaria giocano tutti a suo favore. Il combattimento, categoria super gallo, inizia con una prima ripresa abbastanza blanda, i due sfidanti si studiano per gran parte del tempo; seconda ripresa difficile per Rigoldi che non riesce a bloccare lo spavaldo avversario. L situazione però cambia nelle successive riprese dove i due viaggiano “pugno a pugno”, con Parrinello che sfrutta la grande esperienza sul ring e Rigoldi che replica con la tecnica. Il giovane talento berico non molla e non retrocede di un passo, concentrato nonostante l’atteggiamento provocatorio del campione in carica. <<Non dargli punti di riferimento e muoviti bene sulle gambe – suggeriva calmo il maestro Gino Freo da bordo ring durante l’incontro-. Avanti con la gamba destra e chiudilo>>. E non sono mancati gli incitamenti della fidanzata Valentina e degli amici e compagni della Queensberry Boxe Vicenza. Nell’ottava ripresa Parrinello, della Buccioni Boxing Team, gioca a farsi rincorrere, trucchetto che funziona e che fa macinare metri allo sfidante di Villaverla. Si arriva all’ultimo round con Rigoldi che fa inciampare Parrinello due volte. Il palasport si scalda, ma non serve: gli arbitri dichiarano vincitore ai punti il pugile allenato dal maestro Corbo.
– Sara Marangon, Il Giornale di Vicenza
Per grandi occasioni servono parole adatte e perciò ho deciso di lasciare il commento del match al Giornale di Vicenza.
Vorrei solamente ringraziare tutte le persone che ieri sera sono venute a portare tutto il loro sostegno, il loro tifo ed il loro calore al nostro Luca Rigoldi, un ragazzo d’oro di soli 23 anni che in meno di un anno ha scalato le classifiche e puntato alla cintura della sua categoria.