Luca Rigoldi si riconferma Campione dell’Unione Europea!
Sabato scorso presso il Palasport di Manzano (UD) Luca Rigoldi si è riconfermato Campione dell’Unione Europea dei pesi Supergallo, sconfiggendo lo sfidante Daniele Limone con uno spettacolare ko tecnico alla sesta ripresa.
Sulla carta un incontro interessantissimo, una sfida serrata: da una parte Luca Rigoldi, detentore della cintura, 24 anni, 165 cm di muscoli ed energia. Dall’altra il piemontese Daniele Limone, 33 anni, alto quasi 10 cm in più e 55 chili di sola massa muscolare.
Già dai primissimi secondi della prima ripresa il ritmo è altissimo: Limone fa partire un’infinità di colpi, cercando la distanza con il mancino Rigoldi. Nonostante una piccola scivolata sul ring del pugile Piemontese, gli scambi si susseguono veloci e Rigoldi dimostra la sua superiorità, riuscendo a bloccare alle corde l’avversario un paio di volte già nei primi tre minuti. Il secondo round pare essere il prosieguo del precedente: colpi velocissimi, scambi serrati, Limone spesso alle corde e dei numerosi colpi che gli escono pochi vanno a segno. Iniziano però le prime tensioni tra i due pugili: l’arbitro è costretto, infatti, ad intervenire redarguendo il trentatreenne che troppo spesso avanza con la testa nei confronti del campione Vicentino. Questi atteggiamenti non fanno che innervosire il giovane Rigoldi, che risponde colpo su colpo con la precisione che lo contraddistingue.
L’inizio della quarta ripresa segna il cambio di ritmo dell’incontro: Limone cerca di sfruttare la differenza di leve, facendo il possibile per tenere a distanza Rigoldi il quale, però, non si lascia intimorire, riuscendo sempre ad entrare nella guardia nell’avversario ed a colpirlo in basso, sfruttando la sua rapidità e la differenza d’altezza. Limone inizia a subire la pressione dell’incontro, tanto che l’arbitro interviene nuovamente per richiamarlo ufficialmente. Rigoldi sfrutta il momento, facendo partire una serie di colpi, prima al corpo e poi al volto, che dimostrano tutta la sua superiorità atletica e tecnica. I pugili non attendono nemmeno il termine del minuto di pausa, che sono già in piedi, pronti ad iniziare il quarto tempo. Limone parte subito con un atteggiamento aggressivo, a tratti perfino scorretto, tanto da colpire il giovane di Villaverla con una testata che lo fa scivolare e che gli provoca una profonda ferita al sopracciglio sinistro che, inevitabilmente, inizia a sanguinare copiosamente, richiedendo l’intervento dell’attento cutman Marco Nogara. A nulla serve un ulteriore richiamo nei confronti del pugile piemontese da parte delll’arbitro di gara: il trentatreenne vuole giocarsi il tutto e per tutto, ma Rigoldi non lascia spazio ai colpi avversari.
Il quinto round è quello decisivo: si parte subito con un ritmo altissimo, pare che i pugili siano insensibili alla stanchezza ed ai colpi ricevuti nelle riprese precedenti, l’arbitro è costretto ad intervenire spesso per separare i due pugili che ormai combattono su distanze cortissime, ma Limone ne approfitta spesso, sollevando il gomito sinistro nel tentativo di colpire l’avversario anche in modo poco regolare, ma Rigoldi non molla, anzi: piazza un montante perfettamente assestato, tanto che il paradenti dell’avversario vola sul ring. Con questo colpo e con i successivi due, Rigoldi afferma definitivamente la sua superiorità, mettendo in difficoltà l’avversario, che viene letteralmente salvato dal suono della campanella.
Alla ripresa della sesta ripresa, Limone ci riprova: allunga le distanze e tenta ripetutamente di entrare nella stretta guardia del vicentino, che sa perfettamente che quello è il momento di chiudere l’incontro e riportarsi a casa l’ambita cintura. Rigoldi attende l’attacco dell’avversario, esce, carica un gancio sinistro che colpisce pesantemente al volto Limone che, a seguito di un successivo velocissimo diretto destro, cade a terra tra le 16 corde. Luca Rigoldi è di nuovo campione dell’Unione Europea!
Limone cerca di rialzarsi, ma l’arbitro lo ferma, sancendo così la fine dell’incontro e la vittoria per ko tecnico, al secondo 30 della sesta ripresa, per il pugile Vicentino.
Ottimo lavoro Luca, e ora a cosa si punta?!